CALENDULA - Marygold (parte II)

Questo post è il seguito di: Calendula (parte prima)

Dategli prima un'occhiata.

SOGNO

Sono sul prato, in una bella giornata di sole, a Colle Terrino, in uno spazio vicino ad una sorgente naturale che non riposa nemmeno in estate, è l'entrata, nella proprietà della casa di montagna di una amica. Insieme stiamo piantando sul terreno le piantine di calendula che avevo seminato (realmente, non in sogno) in vaso, a casa mia, e che da pochi giorni sono fuoriuscite dalla terra con mia grande soddisfazione. Nel sogno sono un po' più cresciute. Comunque, io sono chinata in terra che lavoro, e poi guardo e vedo che sono parecchie, e le abbiamo sparse su quasi tutto lo spazio disponibile. Così esorto a fare attenzione a non metterle anche nello spazio in cui di solito lascio parcheggiata la mia auto, perché sennò poi rischiamo di schiacciarle. Ma una piantina lì già l'abbiamo messa...

Mi sveglio.

Nella prima parte abbiamo parlato del fiore e delle sue proprietà curative e gastronomiche.

Ci siamo soffermati su come i sogni biologici possono usare la natura per dire al sognatore come e con chi stringere amicizia o trovare alleanze produttive.

La scena si apre su un prato, c'è il sole, una sorgente naturale perenne che si trova proprio all'entrata di una casa in montagna.

Le immagini del sogno coincidono al 100% con un luogo che veramente esiste.

Sogno = Luogo fisico reale.

L'inizio di questo sogno non ha contenuto latente. Il contenuto manifesto coincide con l'intenzionalità di natura del sognatore che ha la possibilità di esprimersi in un contesto biologicamente sano, che come tale viene rappresentato.

Si tratta solo di cogliere la metafora evolutiva insita nelle immagini oniriche.

Non ci sono distorsioni, cancellazioni, traslazioni temporali, riferimenti a luoghi e persone sconosciuti (l'inconscio).

Sta accadendo adesso.

Bisogna coltivare il proprio orto - giardino.

...le piantine di calendula che avevo seminato (verbo al singolare) in vaso, a casa mia...

C'è acqua per irrigare, buon terreno, luce... Le piantine non appena vengono messe a dimora  (leggi cosa significa) sono già un pochino più cresciute di quanto non fossero nel vaso.

E' il momento giusto per cambiare.

Cosa?

Nel caso in questione: il lavoro, cominciando ad educare i futuri soci e collaboratori..

Nei sogni una pianta che sta nel vaso vuol dire spazio di crescita limitato; terra di cui non sei il padrone (che è appunto il vasaio, ovvero il datore di lavoro). A volte gli avanzamenti di carriera o i trasferimenti, i sogni li rappresentano con un rinvaso. 

Il licenziamento con il vaso che si rompe.

Le piantine sono parecchie e la sognatrice è china sul terreno a lavorare.

E' sola?

No insieme con lei c'è qualcuno. E' l'amica: la proprietaria del terreno.

Dice infatti la sognatrice:

 "Insieme stiamo piantando sul terreno...E le abbiamo sparse su quasi tutto lo spazio disponibile."

Bene ci sono pure i soci fondatori :-)

Chi sarà il capo?

Certamente il limone che cito nell'altro sogno, in chiusura della prima parte.

Il Futuro Leader

Leggere i sogni è molto semplice se si osserva con semplicità biologica la valenza germinativa delle immagini. Non serve nessun titolo accademico (bisogna però possederlo per poter poi dire che non serve), è sufficiente saper leggere il linguaggio base del nostro universo naturale che si specifica come umano.
Null'altro.

La sognatrice deve far attenzione a non mettere le piantine nello spazio riservato alla sua automobile (esattamente come è nella realtà) perché sennò poi rischiamo (ritorna il plurale) di schiacciarle.
In questa frase si condensa tutta l'azione futura della sognatrice.

Quando si costituisce una società, un'associazione ci sono i soci fondatori che in questo caso sono due: la sognatrice e la sua amica che devono mettere le piantine solo nell'area a loro riservata. Se invece utilizzassero un altro spazio, riservato a loro due, dopo potrebbero schiacciarle qualora fossero troppe o non funzionali  per la gestione della futura impresa.
In un'azienda ciascun componente ha la sua posizione e il suo ruolo.
Al vertice della piramide c'è il C.D.A. e l'A.D. (Amministratore Delegato), p.e.

Quando si parte bisogna aver ben chiara la "mission", le linee guida del progetto, le risorse economiche necessarie,...

Il sogno dice che due persone solamente, inizialmente, possono farsi carico di queste attività.
Per le altre piantine non c'è posto.

Il sogno prende spunto dalla vita quotidiana della sognatrice che adesso ha finalmente imparato bene a selezionare il personale e a gestire le relazioni umane in maniera funzionale evitando i conflitti interpersonali. E' diventata brava e molti aspirano a voler far parte del settore che lei gestisce.
Per lei il patrimonio aziendale è costituito innanzitutto dalle persone e dalle competenze che esse possiedono.
Un giardino da custodire con amorevole cura.

Ma allora... Perché non cominciare a coltivare un giardino anche nel proprio terreno?

Adesso è il momento di iniziare.

L'automobile non c'è nello spazio riservato.
Il viaggio è finito e non mi serve più.
Quale viaggio?
Il percorso della mia vita: adesso devo  costruire, fare cose buone per me.

Al posto dell'automobile è stata messa una piantina.
Di calendula?

Nei sogni accadono cose strane e meravigliose.

Una calendula potrà trasformarsi in limone e poi in ciliegio e poi in una grande quercia...

Sono nel Mezzo del Giorno della mia vita.


Facendo attenzione a non smarrirmi in qualche Selva Oscura.